Corso di arrampicata libera 2012 – la parola agli allievi

Opinioni e testimonianze degli allievi del corso di arrampicata libera AL1, svolto lo scorso autunno

C’era chi cercava uno svago alternativo; chi era a caccia di sfide; chi, amante dalla montagna, cercava un contatto ancora più intimo con essa; chi, affascinato dall’eleganza degli scalatori, desiderava poter diventare uno di essi. Ed è cosi che le nostre idee, i nostri desideri, le nostre ambizioni, hanno portato ad iscriverci al corso di arrampicata libera di primo livello proposto dal CAI di Treviso. Pur con mille differenze, non solo d’intenti, ma anche d’età e di provenienza, ci siamo trovati ad essere un gruppo coeso perché un denominatore comune c’ha legati: divertirsi! Poiché non si arrampica soltanto per il mero gusto di arrivare in alto o di vincere una sfida: si arrampica soprattutto perché ci si diverte!

E così è stato! In tutti gli incontri infatti, sia quelli presso la sede del CAI, che quelli in palestra indoor o falesia, si alternava la formazione e l’insegnamento delle tecniche di progressione con dei momenti di convivialità che ci hanno permesso di condividere non solo la nascente passione per la dimensione verticale, ma anche le nostre vite e le nostre abitudini. Fondamentale è stato il gruppo degli istruttori: esperti, amici uniti, affiatati, pazienti, sempre disponibili a seguirci singolarmente, ma soprattutto abili a tirare fuori il meglio da ciascuno, sia nella pratica sportiva che nelle dinamiche di gruppo. La loro carica spontanea c’ha motivati e quello che continua a stimolarci tuttora è il vedere nei loro occhi la gioia di essere riusciti a trasmettere in noi la passione per l’arrampicata.

Con l’aiuto degli istruttori, con l’aiuto reciproco fra di noi, abbiamo imparato tante cose: le tecniche fondamentali per l’ascesa, le manovre più importanti, come farle in sicurezza, cosa fare in caso di pericolo… ma abbiamo imparato soprattutto che l’arrampicata non è uno sport. È molto di più. L’arrampicata è una disciplina, uno stile di vita che aiuta a crescere sia nel fisico che nella mente. Ogni giorno c’è un nuova sfida da vincere, una nuova vetta da scalare, un nuovo obiettivo da raggiungere. Le vette raggiunte possono anche essere tante, ma mai ci si può considerare “arrivati”. L’arrampicata è dunque anche scuola d’umiltà, in cui si impara ad avere rispetto per la montagna e ad affrontarla in maniera responsabile. L’arrampicata è infine una metafora della vita: educa alla resistenza, al gusto della sfida, alla riflessione, alla temerarietà, all’aiuto reciproco… educa all’”equilibrio”: e non è solo un gioco di parole…

Al termine di questo corso portiamo a casa la soddisfazione di essere in grado di affrontare l’arrampicata in maniera autonoma, unita alla gioia di un’avventura speciale vissuta assieme. Un’avventura che non è finita, anzi è solo iniziata e continua con una frequenza addirittura superiore a quella mantenuta durante il corso: ci alleniamo assieme più volte la settimana, c’organizziamo per qualche uscita in falesia, condividiamo tempo e passioni anche al di là del mondo verticale… ci divertiamo, insomma!

Perché chi rampega… si diverte!

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