Monti Berici. Il Lago di Fimon – 30 Novembre 2014

Itinerario tecnicamente molto facile ma non banale, data la stagione, e molto ricco di valenze paesaggistiche e antropologiche. E’ un ampio giro sulla vasta valle alluvionale di Fimon e attorno all’omonimo lago. Pianura agricola, i cui  insediamenti umani sono disposti ai margini della depressione.
Il lago di Fimon è un residuo glaciale del quaternario in un’ampia area un tempo paludosa che l’opera dell’uomo, in epoca storica, ha via via consolidato. Il lago è davvero affascinante, anche in pieno inverno e quindi costituisce motivo di ritrovo per gli abitanti di Vicenza e dei luoghi limitrofi.
Da Lòngara, lasciata la trafficatissima “riviera berica” si apre un mondo di campagne e silenzi che ci offre panoramiche su  settecentesche ville di campagna e case coloniche abbandonate. Le stradine, per lo più sterrate, costeggiano i colli fino al Lago; poi , una deviazione interessante  per la Valle dei Mulini dove fino al secolo scorso funzionavano ben sette opere molitorie grazie alle acque convogliate da una ramificazione di canali. Si ritorna a Lòngara  non senza una sosta a Torri di Arcugnano dove , al “Queen” ci attendono salumi  e formaggi di qualità e un bel piatto caldo di “ mezze maniche al guanciale”!

PROGRAMMA:
Ritrovo – ore 8:15 parcheggio Sportler – Silea
Partenza – ore 8:30
Inizio Escursione – ore 10:00
Rientro a Treviso – ore 16:30

Difficoltà:
TC (turistico) percorso su strade sterrate dal fondo compatto e scorrevole, di tipo carrozzabile

Lunghezza del percorso: 30  km
Dislivello: 70 m.
Tempo di percorrenza: ore 3 escluse le soste.

Quota di partecipazione:  soci  5,00 € – non soci 10,00 € (comprensiva di assicurazione, spese di trasporto a carico dei partecipanti).

Iscrizioni in sede, entro il 26 novembre, in serate d’apertura o previo avviso telefonico, specificando la preferenza per il pranzo.

Per informazioni contattare : Francesca Vettorello  335 8199400 – 0422 401570

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