Sentiero dei Colli Alti: Monte Grappa

Il nome d’uso comune di Colli Alti deriva dai possedimenti di Rambaldo da Collalto, feudatario dell’imperatore Ottone I, che si estendevano su questa parte occidentale del Grappa. Fino ad allora la grande montagna del Grappa era indistintamente denominata ‘Alpes Maidre’ ( Alpe Madre).

È una zona molto amena e dai vastissimi orizzonti dominanti buona parte della pianura veneta centrale e l’altopiano di Asiago Sette Comuni. Il percorso che faremo ci permetterà di apprezzare le fioriture primaverili sui prati erbosi da poco liberati dalle abbondanti nevicate invernali.

L’escursione inizia a Campo Solagna dove parcheggeremo le auto. Si proseguirà sul sentiero 940 CAI per Col del Gallo, Col Raniero , Col Fagheron, Palazzo Negri, Col Fenilon, Rifugio Alpe Madre, Col Moschin.

Ritorno per la strada forestale che, passando per casera Gennari, dodici campi, Val di Cava e Villaggio del Sole, torna a Campo Solagna.

Punto di Ritrovo: Bar ristorante Campo Solagna, alle ore 9, dove i partecipanti giungeranno in autonomia.
Google maps : https://goo.gl/maps/xiT9GJeyMa3gird79

Abbigliamento da escursionismo invernale, ramponcini e pranzo al sacco.
In ottemperanza alle ultime disposizioni del Comunicato del Cai Regionale del 31 gennaio 2021 che richiamano il Protocollo CAI antiCovid, si faranno gruppi di 10 persone ciascuno, più 2 accompagnatori. 
La formazione dei gruppi avverrà sul punto di ritrovo per la partenza.
È inoltre obbligatorio essere muniti di Autocertificazione (Modulo scaricabile in allegato alla presente e disponibile anche sul sito https://www.cai.it/covid-19/) compilata e firmata, da consegnare all’inizio dell’escursione. 

Per informazioni Bruno Coassin cell. 3385477864
PER LE ISCRIZIONI farà testo il gruppo whatsapp Kalipè entro mercoledì ore 20,00.

Scarica locandina (pdf)

Gli Accompagnatori hanno la facoltà di escludere i partecipanti che non abbiano le attrezzature richieste. 
Gli Accompagnatorio potranno inoltre apportare variazioni all’itinerario, compreso l’annullamento, in funzione delle condizioni ambientali e situazione pandemia Covid 19.