Rocchetta Di Prendera

Dal parcheggio per comoda mulattiera, in circa 1 ora, si arriva al rifugio Città di Fiume. Il percorso è facile e quasi sempre nel bosco. Dal rifugio si continua su carrareccia innalzandosi sotto il col de la Puina. Dopo una prima salita si procede con saliscendi fi no ad arrivare alla panoramica forcella de la Puina con vista su Antelao, Rocchette, Sorapis e altro ancora. La stradina prosegue dapprima in discesa fi no alla forcella Roan a quota 1.999 m per poi salire nuovamente fi no ad un’altra forcelletta che dà accesso alla zona prativa attraverso cui si arriva a Malga Prendera, circa 1 ora dal rifugio. Dalla malga si prosegue diritto, in ambiente panoramico, fi no a giungere nei pressi della forcella Col Dur a quota 2.295 m. Qui una traccia di sentiero ci conduce verso i ghiaioni che scendono dal Becco di Mezzodì; man mano che ci si avvicina la traccia diventa più evidente e si dirige verso una forcelletta che si apre tra il Becco di Mezzodì e la Rocchetta. Nel punto in cui si passa a ridosso delle pareti la pendenza aumenta e, in pochi minuti, si risalgono gli ultimi metri su zolle erbose. Giunti alla forcelletta il percorso diventa più facile, occorre compiere un traverso per arrivare al largo crestone della Rocchetta e da qui proseguendo, guidati da ometti, si arriva alla cima della Rocchetta di Prendera a quota 2.496 m circa 1 ora e 15 minuti dalla malga. Questa è la più elevata delle 4 rocchette, abbastanza solitaria e poco frequentata. La vista è però stupenda specie sul Pelmo e Antelao, Tofane e Croda da Lago, Civetta e Lastoi de Formin e molte altre. Ritorno per la via di salita.

REFERENTI:
Lisa Visentin – Roberto Cazzaro